Posts written by infinito

view post Posted: 10/12/2015, 18:06 Diario di bordo del progetto «Orologio a pendolo "konstruota" al Majorana» - Matematica e Fisica
m21iPer ricordarsi che cosa abbiamo fatto e deciso agli incontri dell'orologio a pendolo che vogliamo costruire (e per farlo conoscere a chi è interessato alla nostra attività) ho aperto due post:
- uno è «Orologio a pendolo "konstruota" al Majorana - qui ci saranno i "discorsi"» dove si potrà proporre, chiedere, rispondere, commentare, ecc. (qui il link),
- l'altro è questo qui, dove qualcuno riporterà una specie di "riassunto" o di "diario di bordo" di ciò che si è fatto o deciso negli incontri del giovedì alla sesta ora.

Chiunque può scrivere sull'altro sito, mentre qui può farlo solamente chi è incaricato (anche se solo a voce).

Invito quindi a partecipare (sull'altra discussione).
view post Posted: 10/12/2015, 18:04 Orologio a pendolo "konstruota" al Majorana - Matematica e Fisica
m21iPer ricordarsi che cosa abbiamo fatto e deciso agli incontri dell'orologio a pendolo che vogliamo costruire (e per farlo conoscere a chi è interessato alla nostra attività) ho aperto due post:
- questo, dove si potrà proporre, chiedere, rispondere, commentare, ecc.,
- l'altro (Diario di bordo del progetto «Orologio a pendolo "konstruota" al Majorana» - Qui saranno postati solo i concetti affrontati negli incontri fisici) dove qualcuno riporterà una specie di "riassunto" o di "diario di bordo" di ciò che si è fatto o deciso negli incontri del giovedì alla sesta ora. (qui il link)

Chiunque può scrivere qui, mentre solo chi è incaricato (anche solo a voce) può farlo nell'altra discussione.

Invito quindi a partecipare.
view post Posted: 4/8/2010, 17:52 Ghiaccio - Matematica e Fisica
CITAZIONE (Mê®ÇÜZ!س @ 3/8/2010, 16:00)
E' abbastanza affidabile Wikipedia per queste cose? Ho scoperto che quando si entra nello specifico, spesso e volentieri si leggono un mare di sciocchezze, di imprecisioni e di termini usati impropriamente.

??? Non so cosa significhi «ho scoperto», ma al TG sentii che da una ricerca fatta (inglese) è risultato che è affidabile come l'Enciclopedia Britannica.
Io non credo, ma penso comunque che sia significativamente affidabile.


CITAZIONE
^_^ , via ormai mi sono un po' ammorbidito.

Sì, lo sai che lo so anch'io: sei maturato notevolmente


CITAZIONE
Mi era sorto questo dubbio perché, a memoria (e ne è passato di tempo) se ripenso alle cadute sul ghiaccio, le ricordo assai più dolorose di quelle fate sul cemento.

Non lo so, ma sospetto che sia un fenomeno anche "psicologico": uno si aspetta che ci si faccia molto meno male, così si "difende" meno, pensa di poterci battere i ginocchi nudi, non ammortizza sufficientemente, ecc.
E poi quando uno cade sul cemento mette le mani in avanti, queste puntano in terra e il braccio ammortizza, invece sul ghiaccio spesso scivolano, annullando l'effetto ammortizzante (e cosa diversa, ma analoga, capita anche con i piedi).


CITAZIONE
Forse devo considerare il fatto che la temperatura del ghiaccio è fortemente inferiore e ciò concorre a far provare più dolore... Non saprei proprio.

No, direi che il freddo tendenzialmente fa diminuire il dolore, e comunque direi che è un effetto successivo (di poco) rispetto al dolore dell'urto.


CITAZIONE
PS: nonostante 5 anni di liceo, non ha mai voluto imparare il mio nome ^_^ (con una sola C :) ).

??? La mia memoria, che è sempre stata carente, sta continuamente peggiorando, nessuno stupore. Però respingo fieramente il «non ha mai voluto imparare il mio nome».




Auguri per le tue attuali attività, e soprattutto per il tuo futuro.
view post Posted: 3/8/2010, 01:01 Ghiaccio - Matematica e Fisica
Ciao Niccolò,
Facebook ha fatto strage, così il forum è deserto.
Io comunque, nonostante la mia avversione per certe cose, penso che possa essere anche abbastanza “naturale”, l'importante sarebbe che comunque si mantenesse il confronto “vero” fra le persone, in particolare, in questo caso, fra i “majoranesi”.

Comunque ti rispondo, e più con il tono di una e-mail che con quello del forum.



Intanto le solite precisazioni:
- non conosco bene l'argomento
- non ho intenzione di studiarmelo (magari puoi farlo tu, e Wikipedia può essere un valido strumento)
- ci ho fatto pochi studi
- comunque faccio “lievitare” le mie poche nozioni con un po' di logica e fantasia.





«Perché si dice che il ghiaccio sia più duro dell'asfalto e del cemento?»
Bah, non lo so, probabilmente per ignoranza, e perché è una cosa che “colpisce” (non intendo “il ghiaccio”, ma l'affermazione), e perché effettivamente a batterci dentro è davvero “duro”.


«cosa significa essere più duro di un altro materiale?»
Un materiale A è più duro di un altro B se un pezzo di A riesce a scalfire la superficie di un pezzo di B (senza rovinarsi, o, penso, rovinadosi “poco”, cioè meno del pezzo di B).
Pensavo che non ci sia una misura della durezza, ma solo una “scala” data da una sequenza di materiali ordinati per durezza (prima Niccolò, poi il diamante, poi altri a seguire, fino al talco – ovvaimente sto scherzando ...).
Invece io parlavo di quella che penso sia la scala più conosciuta, ma su Wikipedia ho visto che esistono anche delle definizioni di durezza per cui è misurabile.




Torniamo al concetto principale, il ghiaccio.

Se proviamo a scalfire il ghiaccio con un qualunque oggetto, o ancor più a scalfire la superficie di un oggetto con un pezzo di ghiaccio, ci si trova a dover considerare un aspetto importante e non enunciato nella definizione: se a contatto con l'altro oggetto (a diversa temperatura) il ghiaccio si scioglie, il ghiaccio risulta “tenero come l'acqua”.
Cioè posso rigare il ghiaccio non solo con l'unghia, ma anche con la pelle di un dito abbastanza caldo. Ma questo non c'entra con la durezza del ghiaccio.
Addirittura “si narra” ( si tratta di esperimenti trovati anche su libri di fisica, ma io non li ho mai fatti) che un filo di acciaio messo “a cavallo” di un pezzo di ghiaccio e tirato verso il basso dal peso di due pesetti messi alle estremità possa attraversare il ghiaccio, perché la pressione dovuta alla piccola superficie di appoggio può far sciogliere il ghiaccio, in modo che il filo si trovi su acqua, che questa quindi passi sopra il filo e infine che si risolidifichi trovandosi a temperatura inferiore allo zero e senza la pressione precedente.

«Un'altra domanda è: perché c'è così poco attrito sul ghiaccio? Cos'è che lo rende così scivoloso?»
Appunto il fatto che con sufficiente pressione ci si può trovare sull'acqua invece che sul ghiaccio. E la pressione può essere alta per alte forze in gioco, oppure per piccole superfici, come nel caso di chi pattina con i pattini da ghiaccio.


Infine non dimenticarti che il ghiaccio è “acqua solida”, cioè “acqua”, e che questa è sempre particolare ed ha caratteristiche particolari.





“Fuori tema”, ma penso che sia interessante:

Per esempio, nella fattispecie, noi si pensa al “cristallo di ghiaccio”, ma questo non forma il ghiaccio, ma la neve. Inoltre può avere forme diverse.
Infatti la molecola dell'acqua è fortemente polare e non si presta a strutture cristalline:
gli atomi di idrogeno risultano in media carichi positivamente e tendono ad attrarre gli atomi di ossigeno delle altre molecole, i cui atomi di idrogeno si comportano analogamente, e così tendono a formare i “cristalli di neve”.
Questi però occupano un volume “notevole”, molto più di quello occupato dal ghiaccio di pari massa .
Questo succede quando gli atomi si aggregano uno ad uno, per esempio durante la brinazione.
Invece il ghiaccio si forma dall'acqua, che ha una struttura decisamente non cristallina, diciamo “vetrosa”, e quando gela le sue molecole tendono a mantenere questa disposizione.
Però quando l'acqua solidifica, resta comunque una certa tendenza ad aggregarsi come i cristalli di neve, e penso che questo sia la causa dell'aumento di volume del ghiaccio rispetto all'acqua (a 0°C), ed anche quello dell'aumento di volume dell'acqua che da 4°C si raffredda.



Spero di averti risposto soddisfacentemente.


Buone ferie all'unico frequentante il forum ...
view post Posted: 15/3/2010, 11:03 Atomi - Matematica e Fisica
Ciao Niccolò,

è naturale che tu mi consideri quello che sul forum conosce meglio la fisica …

.. e invece no: da quest'anno abbiamo anche il prof Manfredini, che è laureato in fisica (io lo sono in matematica), è più giovane (e è quindi più fresco di studi ed ha conoscenze più attuali, a prescindere dal fatto che le mie si fermano “quasi” a quelle di Newton) ed è un “cranio”.



Comunque non sia mai che io non risponda ad una domanda diretta di questo tipo:


«E' possibile comprimere un atomo?»
Come tu sai io uso molto l'intuizione, e le mie conoscenze non possono quasi farne a meno, così, “ad intuito”, direi che il problema è prevalentemente quantistico, e che non si può affrontare con un'intuizione “classica” sperando di aver compreso bene il concetto.
Io conosco la quantistica quasi “per sentito dire”.

Ma, come ormai sai, “rispondo comunque qualcosa”.
Studiando le sostanze diamagnetiche e paramagnetiche si vide si vide che l'orbita degli elettroni di un atomo è influenzata dal campo magnetico in cui è immerso, e per questo il “raggio” di tale orbita può aumentare o diminuire. Se non prendo abbagli troppo grossi, questo significa che anche secondo la fisica moderna, possiamo interpretare che si può “comprimere” o “espandere” un atomo variando il campo magnetico in cui è immerso.



Ma «è possibile comprimere un atomo?», secondo quello che intendevi tu?
A buon senso sembrerebbe di sì, basta pensare all'esistenza dei buchi neri, e a questo come a un fenomeno “continuo”.
Però non è affatto così ovvio, per esempio secondo la statistica di Bose potremmo avere più particelle nello steso stato, il che non significa affatto che “le ho compresse”. Comunque direi che un atomo non è una particella, e men che mai un bosone.
Poi non è affatto detto che il processo sia continuo, potrebbe esserci un “salto”, anche se non lo vedo molto “probabile”.

Inoltre il fatto che secondo la teoria del magnetismo si possa “comprimere” un atomo, significa che non ci sono impedimenti teorici a questo fatto, per cui mi sembra probabile che possa avvenire anche in virtù della forza gravitazionale (e di quella elettromagnetica dovuta al conseguente avvicinamento degli atomi).



Ribadendo la mia ignoranza in materia di fisica moderna, comunque, reputo che in un corpo celeste abbastanza grande gli atomi possano risultare sufficientemente “compressi” (cioè soggetti a pressione) da essere effettivamente ridotti in volume proprio (qualunque cosa significhi). Infatti:

- nella materia solida “ordinaria” gli atomi sono uniti in molecole, e queste lo sono a formare il corpo, in modo che, essendo i legami dovuti alla “condivisione” di elettroni, il rapporto fra il volume complessivo e il numero di atomi sia “vicino” al volume proprio medio degli atomi (in realtà tale volume dipende anche da altre cose, come il tipo di legami (pensa al ghiaccio e alla neve) o la temperatura (“vibrazione”));

- si parla di corpi celesti perché solo per questo tipo di corpi (cioè non in laboratorio) si possono avere le forze decisamente “grandi” necessarie;

- esistono le cosiddette “stelle di neutroni”, che hanno una densità non “ancora” sufficiente per essere un buco nero, ma decisamente più grande di quella della materia ordinaria (per esempio uranio a 0°K), e queste si generano con un processo praticamente continuo. Però qui si cambia il tipo di atomi e quelli “iniziali” sono completamente “trasformati”.




«Non si otterrebbe un buco nero?»
Mi pare di avere in pratica già risposto.



«So essere una domanda strana»
Ecco, questo non l'ho capito: perché la domanda è strana? Oppure intendi che la cosa è strana?

Per ritenere “strana” una cosa bisogna averne un'idea abbastanza precisa, ed io non ce l'ho in proposito.
Tu invece hai qualche idea particolare sulla natura dell'atomo a livello quantistico?
Oppure hai delle conoscenze che dicevano esattamente il contrario?

È difficile rivedere le proprie conoscenze (spesso del tempo delle elementari o anche precedenti, con origini decisamente non “DOC”, accettate senza alcuna critica, ecc.) essendo aperti alla loro evoluzione, vero?



Bravo Mê®ÇÜZ!س, sei proprio una colonna in questo forum così disertato!
view post Posted: 17/1/2010, 01:49 Ki e il ragazzo piu carino di scuola - A ruota libera!
È stato mio insegnante, ma io non facevo ginnastica perché ero malaticcio e delicato, per cui non dovevo sudare.
Ed ho fatto i 5 anni da esonerato.
view post Posted: 17/12/2009, 14:27 Eccomi qui - Presentati
Però tu ci segui sempre ...
Non stenterai a crederlo, ma mi fa davvero molto piacere.
view post Posted: 16/12/2009, 22:57 Eccomi qui - Presentati
CITAZIONE (John_Doe_ @ 15/12/2009, 22:23)
Sono stato "attirato" da quello che ho visto sul giornalino (per esempio l'inno al majorana...) e pensavo che se si trattavano argomenti di questo genere di poter dare il mio contributo xD

Si possono trattare argomenti di "quasi" qualsiasi genere ...
solo che poche persone stanno attualmente "trattando".
E se siamo in pochi che si scrive succede che anche quei pochi lasciano,
se invece si riesce ad attivare una vera comunità, allora il forum può tornare ad essere davvero vivo ed interessante per tutti.

Raccontalo ai tuoi compagni ed invitali: potremmo parlare anche di fisica ...
view post Posted: 15/12/2009, 18:43 Eccomi qui - Presentati
Ce l'ahi fatta! per poco non ti iscrivevi dopo il liceo ...

Ovviamente sto scherzando: meglio tardi che mai - "Benvenutissimo"!
view post Posted: 27/11/2009, 19:54 Majorana band - Musica
Scusa Mê®ÇÜZ!س se spesso"troppo spesso" ti do contro, ma mi pare di condividere la posizione di Bertyns, che credo sia questa:

lui ha proposto un modo di cantare e suonare un inno "della scuola", che "gli piace. La sua proposta è questa, e chiede agli altri che ne pensano, come dire: «Vi piace?».
Non dice che è una bella cosa (per tutti), né, tantomento , che sia "corretta", che segua schemi di note armonie, ecc.

Non si può fare così? E perché no? Si sewnte in diritto di sbagliare "con leggerezza" (tanto non si tratta di cose che hanno conseguenze particolarmente nefaste), di fare le prove di cose diverse, di seguire strade "divertenti", ecc.


Bene: se è così condivido pienamente.


E mi piace anche la conclusione: «chi sa se non possa diventare uno Stravinsky moderno!»

Bravo Bertyns! Lasciamo che si incontrino i propri limiti, cercando di non metterceli noi "a forza"!



Certo il lavoro di Pitagora e di Zarlino è eccellente, ed è davvero interessante ripercorrerro e rinnovarlo dentro di noi, ma se vai a vedere bene, quello di Bach (credo che sia lui che ha proposto il lavoro sul "clavicembalo ben temperato") ha portato alla scala temperata, in cui nessuna altra nota coincide con quella della scala (perché corrispondono a rapporti irrazionali), è un insulto alla teoria della armonia di Zarlino.
Ciononostante attualmente molti (e sicuramente anche i musicisti con cui canti tu) usano quasi solamente la scala temperata.
view post Posted: 11/11/2009, 17:00 Progetto NANOYOU - Matematica e Fisica
Beh, lo fatto anch'io.

Ho cercato in internet una qualche definizione di "giovane", ma non ne ho trovate. Però molti bandi "per i giovani" riportano un'età.

Una delle più vecchie l'ho trovata su un sito del COmune di Torino: 35 anni; altrove si parla di età intorno ai 25 anni.

Direi che pur non esistendo età ufficiali, "50 anni" possono essere considerate ufficiosamente ben oltre la soglia della gioventù.
view post Posted: 10/11/2009, 19:05 Progetto NANOYOU - Matematica e Fisica
No, scusa emanuele.

Ho provato a scrivere, ma inizialmente non c'era l'opzione >26 , comunque sono entrato e poi l'ho vista, solo che ha "detto" continuamente «Stai partecipando al sondaggio europeo per i giovani sulle nanotecnologie», ed io non sono più giovane (ma anche tutte le domande erano su quella fatta: il questionario è rivolto ai giovani (e non a chi si sente giovane).

Cercherò di promuoverlo fra i veri giovani (quelli "anagraficamente giovani").

Auguri per la tua iniziativa.



P:S.:
Per chi vuole linkare, invece di copia-incollare l'indiirzzo, ora provo a mettere qui sotto i tuoi due indirizzi scritti sopra:

http://www.nanoyou.eu/it.html

questionario
view post Posted: 10/11/2009, 02:16 Progetto NANOYOU - Matematica e Fisica
Il sondaggio non riguarda gli insegnanti, vero ...?
view post Posted: 10/11/2009, 02:15 Majorana band - Musica
Io sono "fuori dal giro", ma credo che sarebbe una bella cosa ... a cui molti hanno già pensato, pur non avendone mai fatta una ufficiale.


Mi piacerebbe anche che faceste un "inno" del Liceo, da cantare, nelle situazioni ufficiali e da "canticchiare" in quelle non ufficiali.


Parole e musica da preparare con partecipazione "di tutti".
view post Posted: 6/11/2009, 20:31 Mi Presento - Presentati
Benvenuto manfree1,
credo che questo messaggio sancisca la fine della mia solitudine ufficiale (come prof del liceo sul forum).

Non ho capito bene se il tuo nick significhi qualcosa tipo "libertà umana" o "uomo libero", oppure se è semplicemente mediato dal cognome.


Un "benvenuto" anche a Stefano, che, pur "essendoci già", sta per fare un ingresso ben più importante: venire alla luce.
693 replies since 10/11/2004